Teatro Finzi

Nel 1903 viene costruito dal geometra Barzizza un teatro popolare che dal suo ideatore e proprietario prese il nome di teatro Finzi. A differenza del Municipale il nuovo teatro ebbe una pessima acustica, motivo di frequenti lamentele sia da parte degli artisti sia del pubblico ed è per questo che fu venduto nel 1905 quando vennero eseguiti lavori miglioramento in sala da parte dell’Ingegner Vandone e alcuni anni dopo prese nome di teatro Verdi. Nel 1920 fu venduto ad una società cooperativa operaia e divenne circolo ricreativo e culturale con il nome di teatro del Popolo. La notte del 3 agosto del 1922 l’interno fu completamente distrutto da un incendio appiccato da fascisti che non potevano tollerare la presenza di un luogo di cultura gestito da lavoratori delle idee contrarie alle loro. Tra gli anni 1928 il 1929 il teatro venne restaurato da parte del Comune che lo trasformò il liceo musicale ed esso restò tale fino al 1942 quando divenne sede del conservatorio Vivaldi. Una notte dell’aprile 1944 nel corso dei bombardamenti aerei sulla città fu completamente distrutto.