Esisteva ad Alessandria un convento dedicato ai Santi Giuseppe e Teresa.

Esisteva ad Alessandria un convento dedicato ai Santi Giuseppe e Teresa: la chiesa oggi è demolita e il convento, ampiamente riplasmato, è oggetto degli uffici della Guardia di Finanza. Stiamo, infatti, parlando dell’edificio compreso tra piazza Carducci, corso Virginia Marini, via Morbelli, via Piacenza.
La storia, più o meno, è questa: le Teresiane sono un ordine la cui origine il Chenna fa risalire intorno al 1670, quando un gruppo di donne nubili osservanti la regola di Santa Teresa acquistò una casa e la trasformò in monastero, prendendo l’abito delle Carmelitane scalze. Nella visita pastorale del 1682, viene individuato come l’oratorio degli orfani di Santa Teresa sotto il titolo di San Giuseppe.
Il monastero, secondo il Chenna, venne ricostruito tra il 1735 e il 1740 e il piccolo oratorio annesso restaurato, con l’aggiunta di una cappella e di una sacrestia.
Con la soppressione degli Ordini monastici durante il governo francese, il monastero venne destinato a caserma per la fanteria con la capacità di alloggiare circa duecento uomini.
Nel 1863-67 i locali del complesso rivolti verso piazza Carducci ospitarono il Comando Provinciale, mentre dal 1929 ospitarono il Tribunale militare.