Alessandria – campionato 1927-‘28

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La prestazione dell’Alessandria nel campionato 1927-‘28 resta senz’altro la più bella di tutta la lunga storia del sodalizio grigio

La stagione è densa di soddisfazioni. La squadra alessandrina valente esponente del calcio “provinciale” giunge addirittura a sfiorare la conquista del titolo di campione d’Italia. Solo l’infausta sconfitta di Casale a poche giornate dal termine, dovuta alla nera giornata del portiere Curti, non consente all’undici di Carlo Carcano di dire una parola importante nella volata finale per la conquista del titolo. Il Torino così in virtù dell’inopinata sconfitta dei Grigi riesce a distanziare la compagine alessandrina che malgrado l’exploit costituito dalla vittoria sui granata ottenuta nella terz’ultima giornata non ce la fa più a riagganciarsi ed anzi sfiduciata cede anche la seconda piazza perdendo l’ultima partita a Genova. Per i ragazzi di Carcano è un campionato veramente di soddisfazioni: basti pensare che nel girone finale Juventus, Internazionale, Genoa, Torino, Casale e Milan lasciano le penne al campo degli Orti ed in trasferta i Grigi impongono il pareggio ad avversarie di rango quali Bologna, Torino e Juventus. Malgrado l’infausto scivolone finale che dovrà risultare fatale, la prestazione dell’Alessandria U.S. nel campionato 1927-‘28 resta senz’altro la più bella di tutta la lunga storia del sodalizio grigio. Il dare spettacolo di bel gioco su tutti i campi dove si sono esibiti rimane pur sempre un’affermazione di grande prestigio