Il 12 aprile 1175 si conclude l’assedio di Alessandria con la rinuncia del Barbarossa a conquistare la città assediata dal 29 ottobre 1174. La leggenda vuole che a risolvere l’assedio fu un pastore, Gagliaudo Aulari, che suggerì di dar da mangiare alla sua vacca tutte le scorte di grano presenti in città, per far credere al Barbarossa che Alessandria non solo non avesse ancora esaurito i viveri, come egli pensava, ma ne avesse in tal quantità da permettersi di sfamare il bestiame con essi.