1966 – Se in generale si può convenire che bisognerebbe dedicare più attenzione ad un’eventuale ristrutturazione, piuttosto che all’abbattimento di un edificio, tuttavia in alcuni casi il progresso tecnologico rende l’operazione inevitabile. E fu così che, in quest’anno, al posto del vecchio Politeama Alessandrino (qui una primissima versione, con addirittura un esercizio commerciale al centro dell’edificio), fu costruito un moderno palazzo – e sullo stile di quest’ultimo ci sarebbe già da discutere -, che dalla parte di via Verdi ospitò una nuova e moderna sala cinematografica.