Semifinale di andata Coppa Italia Serie C – Alessandria-Pontedera 0-0 – 21/02/2018

Semifinale di andata Coppa Italia Serie C 

ALESSANDRIA – PONTEDERA 0-0

21/02/2018

foto Tony Frisina


Il Tirreno: “Pontedera senza paura: è un pari d’oro”

Pontedera senza paura, è un pari d’oro. Granata indenni al Moccagatta, Grassi spreca l’occasione per il colpaccio. La qualificazione si deciderà il 6 marzo al Mannucci”. Trasuda soddisfazione dal titolo del Tirreno dedicato allo 0-0 strappato dai toscani ad Alessandria nella semifinale d’andata della Coppa Italia Serie C.

L’attacco del pezzo è il seguente: “Il Pontedera può farcela. Di sicuro deve crederci. L’esame Moccagatta è andato. Ed è andato bene. Tutto è ancora in gioco. La storia resta lì, a portata di mano. A 90 minuti dall’essere scritta. In casa. Di fronte al proprio pubblico. E pensare che il pari di Alessandria potrebbe stare addirittura stretto ai granata che hanno avuto la palla gol più limpida della semifinale d’andata. Grassi però ha trovato il palo sulla sua strada. Ma va bene così. Anzi, va benissimo così”.

http://www.tuttoc.com/rassegna-stampa/il-tirreno-pontedera-senza-paura-e-un-pari-d-oro-164951

Grigi in Coppa Italia: partita soporifera, risultato a occhiali

Grigi in Coppa Italia: partita soporifera, risultato a occhiali

Alessandria (Alessandria 0 – Pontedera 0) Gianmaria Zanier – I Grigi affrontano la semifinale di andata di Coppa Italia contro il Pontedera con un centrocampo formato dal trio Gazzi, Nicco e Bellazzini, essendo ancora assente l’infortunato Cazzola e non essendo disponibili gli squalificati Gatto e Ranieri. In difesa la linea a 4 è formata da Celjak, Piccolo, Giosa e Fissore, mentre in attacco resta inamovibile il capitano Gonzalez, supportato dalla prima punta Chinellato e dall’altro esterno Sestu. È l’Alessandria ad effettuare la prima conclusione in porta, con Fissore: il portiere ospite Biggeri si salva in angolo. Il Pontedera risponde due volte con Grassi, prima con un tiro senza pretese fuori dallo specchio della porta, poi, complice anche un disimpegno errato di Giosa, centrando un palo. I Grigi cercano di reagire, invertendo anche gli esterni di attacco, ma è ancora la squadra toscana ad arrivare alla conclusione con Calcagni, dopo un bel fraseggio effettuato con il solito Grassi. Nella ripresa, l’inerzia della partita resta a grandi linee la stessa. Dopo una decina di minuti è ancora Fissore a provare ad impensierire di testa la retroguardia toscana: subito dopo ci prova anche Nicco ma il tiro risulta davvero debole. Ancora un colpo di testa, di Bellazzini e questa volta il numero uno toscano Biggeri si supera, prima di compiere l’ultima prodezza nei minuti di ricupero, quando non si lascia sorprendere da un insidioso cross di Gonzalez. Finale a reti bianche, insomma e tutto rimandato alla gara di ritorno in terra toscana. La testa, almeno per ora, torna ad essere rivolta al campionato e alla prossima gara contro il Prato (Nella foto del nostro Frisina: Lovric in azione).

Alessandria (4-3-3): Vannucchi; Celjak, Piccolo, Giosa, Fissore (77′ Barlocco); Nicco, Gazzi, Bellazzini; González, Chinellato (63′ Fischnaller), Sestu (74′ Russini). In panchina: Pop, Ragni, Lovri, Blanchard, Sciacca, Gjura, Usel, Kadi. All.: Marcolini
Pontedera (3-5-2): Biggeri; Romiti (61′ Risaliti), Borri, Frare; Tofanari, Calcagni, Caponi, Paolini (74′ Spinozzi), Corsinelli; Grassi, Pinzauti (68′ Maritato). In panchina: Contini, Marinca, Ferrari, Raffini. All.: Maraia
Arbitro: Viotti di Tivoli.
Ammoniti: Fissore (A), González (A); Romiti (P)

http://www.alessandriaoggi.info/sito/2018/02/22/grigi-in-coppa-italia-partita-soporifera-risultato-a-occhiali/

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Coppa Italia Serie C: è pareggio tra Alessandria e Pontedera.

Si è giocata quest’oggi alle 19:30 la prima gara di andata delle semifinali di Coppa Italia Serie C, che, al “Moccagatta”, ha vinto fronteggiarsi Alessandria e Pontedera: 0-0 il finale di questa primo round, che vedrà giocarsi la gara di ritorno il 6 marzo al “Mannucci”.
Match nella sostanza equilibrato, dove entrambe le compagini hanno creato interessanti occasioni, e dove i toscani hanno comunque tenuto sempre alti i ritmi. Ma tutto si deciderà il prossimo mese.

Ricordiamo, intanto, che la prossima settimana, mercoledì 28 febbraio, si giocherà la gara di andata dell’altra semifinale, quella tra Cosenza e Viterbese, che avrà il ritorno il 14 marzo.

Caudia Marrone

http://m.tuttoc.com/coppa-italia/coppa-italia-serie-c-e-pareggio-tra-alessandria-e-pontedera-164927

CALCIO – GRIGI

‘Da qualche gara si segna poco, ma subiamo ancora meno’

22/02/2018

di Mimma Caligaris

Marcolini: ‘Non siamo soddisfatti di uno 0-0, ma ci sono spirito giusto e solidità’

 

CALCIO – GRIGI

‘Da qualche gara si segna poco, ma subiamo ancora meno’

22/02/2018 – 03:01

di Mimma Caligaris

Marcolini: ‘Non siamo soddisfatti di uno 0-0, ma ci sono spirito giusto e solidità’

 

Top & Flop di Alessandria-Pontedera

di Fabrizio Pozzi

La gara tra Alessandria e Pontedera, match di andata della semifinale di Coppa Italia serie C, si è chiusa sul punteggio di 0-0.

L’Alessandria comincia piuttosto contratta ed il Pontedera per poco non ne approfitta. In particolare al 21’ quando, su disattenzione di Giosa, Pinzauti si invola verso la porta avversaria ma a tu per tu con Vannucchi coglie il palo. La gara non offre particolari spunti nonostante al 62’ Bellazzini costringa Biggeri agli straordinari con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Il Pontedera, comunque, riesce a controllare la gara fino alla fine nonostante l’abbozzo di forcing dei padroni di casa.

Dopo questo risultato tutto si deciderà nella gara di ritorno, in programma al ‘Mannucci’ di Pontedera martedì 6 marzo alle 18.30.

Ecco Top & Flop della gara.

TOP

Piccolo (Alessandria): attento e sicuro, puntella il reparto difensivo, ma trova poca collaborazione nei compagni, in serata decisamente negativa. SICURO

Calcagni (Pontedera): ottima prova di tutti gli uomini di mister Maraia. Sono interessanti gli spunti che permettono alla mezzala di vincere il duello con il centrocampo di casa. Bene anche Corsinelli ed il portier Biggeri. ROBUSTO

FLOP

L’approccio dell’Alessandria: gli impegni si susseguono per la truppa di mister Marcolini. I grigi non si dimostrano convincenti e creano pochi pericoli dalle parti di Biggeri. TIMOROSI

Grassi (Pontedera): ha sulla coscienza il fatto di non aver sfruttato il regalo impacchettato da Giosa. Il suo errore, tra l’altro, è amplificato dal fatto che si sarebbe trattato di un gol in trasferta. IMPRECISO.

http://m.tuttoc.com/coppa-italia/top-flop-di-alessandria-pontedera-164835

                      Coppa Italia di serie C                         Alessandria – Pontedera 0-0.

Grigi poco incisivi, faticano in zona gol

 

http://www.lastampa.it/2018/02/21/multimedia/edizioni/alessandria/coppa-italia-di-serie-c-alessandria-pontedera-grigi-poco-incisivi-faticano-in-zona-gol-vvtRtUaF7YU9ZvlVWmwQUK/pagina.html

Serie C – Coppa Italia

Il Pontedera ferma i Grigi sullo 0-0: si decide tutto al ‘Mannucci’

Finisce a reti bianche l’andata della semifinale di Coppa Italia. La qualificazione per la finale passerà inevitabilmente per il ritorno in terra toscana

ALESSANDRIA – A distanza di una settimana esatta dal vittorioso quarto di finale con il Renate l’Alessandria scende di nuovo in campo nell’andata delle semifinali di Coppa Italia di categoria: avversario di giornata un più morbido – almeno sulla carta – Pontedera che già in campionato aveva incassato ben cinque reti nella trasferta al “Moccagatta”.

Il clima dell’infrasettimanale però azzera questo tipo di considerazioni, ed il freddo polare che si respira allo stadio fa il resto: la prima vera occasione è infatti al 9’ un diagonale dalla destra di Pinzauti che esce largo sul secondo palo. La risposta dell’Alessandria arriva subito dopo con Biggeri costretto ad alzare in angolo un tiro-cross di Fissore dalla sinistra, mentre la conclusione di Sestu dalla medesima zona al 18’ finisce placida fra le braccia del portiere. In un minuto il Pontedera ha due occasioni incredibili per passare in vantaggio ma le fallisce entrambe: Calcagni sfugge sulla destra e riesce a mettere in mezzo per la sponda di Grassi dal limite che finisce larga sul secondo palo, poi Giosa perde palla finendo per servire Pinzauti ma la conclusione della punta centra il palo alla sinistra di Vannucchi. Al 29’ arriva ancora al tiro il Pontedera: Calcagni riesce a liberarsi per scagliare un destro a giro su cui Vannucchi è attento; la prima mezz’ora scorre senza particolari rischi per la difesa dei toscani e questo, considerato le potenzialità del tridente Sestu-Chinellato-Gonzalez, è un inedito, soprattutto mentre il Pontedera non mostra alcun timore reverenziale e cerca di sorprendere Vannucchi anche da lontano come con un tiro di Pinzauti al 33’. Cinque minuti dopo una magia di Gonzalez che verticalizza improvvisamente mette Sestu in condizione di crossare basso e testo nell’area piccola senza però trovare nessun compagno pronto al tap-in in rete.

Il secondo tempo ricomincia senza cambi e per vedere la prima palla gol bisogna nuovamente attendere dieci minuti: la punizione dalla sinistra di Bellazzini trova Fissore libero di colpire di testa senza però inquadrare lo specchio. Una reazione ingenua dell’esterno basso poco dopo costa il primo cartellino giallo per l’Alessandria, che al 17’ costruisce l’azione più bella della gara: Gonzalez riesce a liberarsi al cross dalla linea di fondo e a centro area Bellazzini colpisce di testa con grande potenza costringendo Biggeri ad alzare in angolo. Al 24’ bella azione dell’Alessandria in velocità con un colpo di testa di Bellazzini che innesca Sestu bravo a girare subito al centro per Gonzalez il cui tiro viene murato dalla schiena di Borri sul nascere. Entrambi i tecnici ricorrono in maniera massiccia alle sostituzioni, in particolare l’Alessandria inserisce Russini per Sestu e Barlocco per Fissore ma la trama della gara non cambia: la girata di testa di Fischnaller su cross di Russini al 35’ è più per la cronaca che per le occasioni pericolose. Il Pontedera si chiude a riccio lasciando le rare sortite offensive ai contropiede nelle praterie che inevitabilmente si creano con l’Alessandria proiettata all’attacco: il recupero è una lunga serie di calci d’angolo pert i grigi senza che il fortino dei ragazzi di Maraia ceda e la qualificazione passerà inevitabilmente per il ritorno in terra toscana.

ALESSANDRIA – PONTEDERA 0-0 

Alessandria (4-3-3): Vannucchi 6; Celjak 5.5, Piccolo 6.5, Giosa 6, Fissore 5.5 (32’ st Barlocco ng); Nicco 5, Gazzi 5.5, Bellazzini 5; Gonzalez 6, Chinellato 5 (17’ st Fischnaller 6), Sestu 6 (29’ st Russini ng). A disp. Pop, Lovric, Sciacca, Gjura, Usel, Ragni, Blanchard, Ahmed Kadi, Barlocco. All. Marcolini
Pontedera (5-3-2): Biggeri 6.5; Corsinelli 6, Frare 6, Borri 6, Romiti 6 (15’ st Risaliti 6), Tofanari 6; Calcagni 6.5, Caponi 5.5, Paolini 6 (29’ st Spinozzi ng); Grassi 5.5, Pinzauti 5 (22’ st Maritato 6). A disp. Contini, Spinozzi, Raffini, Ferrari, Marinca. All. Maraia ARBITRO: Viotti di Tivoli 6.5

21/02/2018
Fabrizio Merlo – [email protected]

Alessandria inconcludente non riesce a violare il fortino del Pontedera che colpisce anche un palo

Delusione in casa grigia per una prestazione insufficiente nell’andata di semifinale di Coppa Italia di serie C
Finisce 0-0 al Moccagatta l’andata della semifinale di Coppa Italia tra i grigi ed il Pontedera: per gli uomini di Marcolini diventerà determinante la trasferta in Toscana se vorranno centrare la finale. L’allenatore dei grigi sceglie, in maniera quasi obbligata viste le assenze a metà campo, di far debuttare Bellazzini dal primo minuto riproponendo anche Giosa dall’inizio al centro della difesa.

Primo tempo. Al 12’ Fissore crossa da sinistra, traiettoria velenosa e Biggeri spedisce in angolo: la risposta del Pontedera con Grassi al 20’, tiro fuori. Un minuto dopo erroraccio di Giosa ma Grassi colpisce il palo a tu per tu con Vannucchi che si ritrova il pallone tra le braccia.

 

Si fa vedere Chinellato al 22’ con una mezza girata dal limite, Biggeri para. Pontedera vivace e al 29’ è Calcagni a provarci dal limite, il portiere di casa controlla.

 

Secondo tempo. Al 10’ ci prova Fissore di testa su palla proveniente da calcio di punizione di Sestu, sfera alta sulla traversa. Al 17’ Biggeri è decisivo su colpo di testa di Bellazzini, nel recupero il portiere ospite salva su Gonzalez: tra due settimane per i grigi a Pontedera sarà match da “dentro o fuori”.

 

ALESSANDRIA: Vannucchi; Celjak, Giosa, Piccolo, Fissore (32’ st Barlocco); Nicco, Gazzi, Bellazzini; Gonzalez, Chinellato (17’ st Fischnaller), Sestu (29’ st Russini); All.: Marcolini

PONTEDERA: Biggeri; Romiti (15’ st Risaliti), Frare; Tofanari, Calcagni, Caponi, Paolini (29’ st Spinozzi, Corsinelli; Grassi, Pinzauti (22’ st Maritato). All.: Maraia

Arbitro: Viotti di Tivoli

Note: serata fredda, terreno in buone condizioni, ammoniti Romiti, Fissore, Gonzalez. Spettatori 1200 circa. Angoli 9-2 per l’Alessandria. Recupero 0’ + 4’

 

CALCIO – GRIGI

Solo pari, la strada per la finale passa da Pontedera

21/02/2018 – 21:36

di Mimma Caligaris

Sterile la supremazia dei Grigi nella ripresa, Biggeri decisivo

Alessandria Pontedera

Applausi ai Grigi, anche se lo 0-0 rimanda il verdetto al 6 maggio

Alessandria – Pontedera 0-0
Alessandria (4-3-3): Vannucchi; Celjak, Piccolo, Giosa, Fissore (32’st Barlocco); Nicco, Gazzi, Bellazzini; Gonzalez, Chinellato (17’st Fischnaller), Sestu (29’st Russini) A disp.: Pop, Lovric, Sciacca, Gjura, Usel, Ragni, Blanchard, Kadi.. All.: Marcolini
Pontedera (3-5-2): Biggeri; Romiti (15’st Risaliti), Borri, Frare; Tofanari, Calcagni, Caponi, Paolini (29’st Spinozzi), Corsinelli; Grassi, Pinzauti (22’st Maritato). A dsip.: Contini, Raffini, Ferrari, Marinca. All.: Maraia
Arbitro: Viotti di Tivoli
Assistenti: Saccenti di Modena e Marchi di Bologna
Note: Serata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 1200 circa Ammoniti: Romiti, Fissore, Gonzalez per gioco falloso Angoli: 9-2 Recupero: pt 0′, st 4′

La finale sidovrebbe aggredire con altra intensità. Anche con altra lucidità. Invece, alla fine, la supremazia territoriale dell’Alessandria, specie nella ripresa, è sterile, anche quando Marcolini inserisce Fischnaller,per dare più velocità e bucare una difesa solida. Senza esito, perché l’ex Sud Tirol è spesso circondato e gli riesce solo un colpo di testa non irresistibile. Il biglietto per la finale sarà assegnato fra due settimane, il 6 marzo, al ‘Mannucci’, quando non ci saranno prove d’appello e l’atteggiamento dovrà essere ben diverso. Almeno come quello nei minuti di recupero

LE SQUADRE
Il turn over di Marcolini è in parte obbligato, perché Gatto e Ranieri sono squalificati e con Gazzi centrale giocano Nicco a destra e Bellazzini a sinistra, In difesa torna Giosa, in coppia con Piccolo, e Fissore riprende il suo posto largo a sinistra. In a tacco torna Chinellato centrale. Nel Pontedera sei gli assenti, tra i pali il dodicesimo Biggeri, Maritato è in panchina, la coppia d’attacco è Grassi – Pinzauti.

LA PARTITA
L’Alessandria fa la partita, ma il Pontedera ha una buona organizzazione difensiva, che libera pochi spazi anche per gli inserimenti tra le linee. Biggeri, al 12′, alza con la punta delle dita sulla traversa una conclusione insidiosa di Fissore. Si ribalta il fronte di gioco ed è Grassi ad avere una buona opportunità. Ben più grande, al 22′, quando Giosa sbaglia l’appoggio in uscita dalla sua area e serve ancora Grassi, che ha la porta spalancata, ma sull’uscita di Vannucchi, battuto, calcia sul palo e il portiere di ritrova la palla tra le braccia. Pericolo campato, Marcolini inverte i due esterni, Sestu nella sua corsia preferita, a destra, e Gonzalez a sinistra. Al 23′ Chinellato, in mezza girata, su dischetto impegna Biggeri. Al 29′ è Calcagni a impegnare Vannucchi, il Pontedera ha una migliore circolazione di palla e spesso c’è superiorità in mezzo, perché Nicco e Bellazzini, alla prima dall’inizio, faticano a impostare e a tenere su la squadra. Al 37′ meriterebbe miglior sorte il duetto Gonzalez – Sestu, palla che l’ex Chievo controlla quasi sulla linea di fondo e taglia l’area, ma nessun compagno è pronto per la deviazione. Davvero poco nella prima frazione, in cui gli esterni offensivi non vengono quasi mai lanciati e, quindi, partendo da fermi, agevolano il compito dei difensori.
Si riparte ancora con gli esterni scambiati per l’ennesima volta, solo poco più alti per provare a far salire la pressione. Una partita che si può provare a sbloccare su palla inattiva, come al 10′, punizione all’altezza della bandierina di sinistra, Sestu in area per il colpo di testa di Fissore, un metro abbondante sulla traversa. Al 16′ l’occasione enorme per l’Alessandria, sulla palla che Gonzalez pennella in area e Bellazzini gira di testa, ma Biggeri vola e ala in angolo. Dentro Fischnaller per Chinellato, di nuovo punta centrale, per sfruttare la velocità più che la fisicità. Anche con l’innesto di Russini alla mezzora. Al 33′, sul taglio di Barlocco, , appena entrato, il colpo di testa di Fischnaller è controllato da Biggeri. Ancora l’estremo difensore protagonista al 48′ sul sinistro velenoso di Gonzalez, il tiro migliore dell’argentino, che sarebbe gol senza la prodezza di Biggeri. Il forcing frutta solo un angolo in più, la finale è ancora tutta da conquistare.