di Giulio Massobrio
Alessandria 1961, alla vigilia del primo centenario dell’Unità d’Italia, l’architetto Cammei viene trovato morto.
una cittadina tranquilla scossa da un inquietante omicidio. un’arma che lascia come unica traccia una stilla di sangue. Un imprevedibile commissario sulle tracce di un torbido segreto.
Questo libro giallo dello scrittore alessandrino è ambientato nella nostra città. La storia inizia con il ritrovamento di un cadavere ai Giardini Pubblici nei pressi del Tribunale e da lì la vicenda si dipana attraverso le vie della nostra città.
Amis ad Lisòndria - Tra Tani e Burmia
DEPRIMIT ELATOS LEVAT ALEXANDRIA STRATOS