11/07/1403 – L’area di Borgoratto Alessandrino è distrutta in buona parte dal Facino Cane, mercenario dei Visconti di Milano. Il condottiero casalese ha organizzato la rivolta contro i Signori, “più per propria ambizione…non certo per proteggere gli umili” come sostengono tenacemente i ben informati dell’epoca.
11/07/1419 – I nostri antenati sono soffocati da continui balzelli, la popolazione, proprio in seguito all’aggravio delle tasse, è in tumulto, distrugge, rovina ogni cosa pubblica, tuttavia occorre valutare i beni preservati dallo scempio per affidarli alla protezione della Chiesa, un incarico affidato al notaio Luchino Guasco.
11/07/1695 – L’invasore giunge da Casale Monferrato, di lunedì. Assedia la città con prepotenza, occupa la Cittadella, pensa irrimediabilmente a distruggerla. Gli abitanti sono disperati non hanno le forze per contrastare il nemico, pertanto sono costretti a subire le bizze dei nuovi venuti.
11/07/1818 – La nostra diocesi ha nuovamente il vescovo con l’arrivo , sabato 11 luglio 1818, di monsignor Alessandro dei Marchesi d’Angennes, benevolmente accolto dai fedeli.