Chiesa di Sant’Anna e Teresa dei Carmelitani Scalzi

Una immagine che risale al 1930 della chiesa di Sant’Anna e Teresa dei Carmelitani Scalzi, ora distrutta e costruita nel 1690 dai padri carmelitani scalzi venuti in Alessandria su autorizzazione di papa Clemente IX.
Ad essa era annesso il convento, la costruzione si trovava all’angolo di via Mazzini con via Venezia sul sedime delle case del canonico Giacomo Filippo Stortiglioni e di gli altri nove proprietari.
Nel 1801 divenne di proprietà demaniale, la chiesa fu trasformata in magazzino e il convento in quartiere militare. Negli anni anni 1814-15 venne adibita a caserma per le truppe austriache successivamente per i soldati piemontesi e la brigata Pinerolo. Nel 1830 per volere di re Carlo Felice, la chiesa venne consacrata e i padri cappuccini la tennero fino al 1880, dopodiché fu chiusa e il convento fu ridotto ad uso di manicomio. Nel 1951 fu demolita per permettere un ampliamento dell’ospedale psichiatrico.

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