Caserma Valfrè (Scapaccino)

Alessandria Caserma Valfrè.10502084_417711211721033_5906454404829255800_nAlessandria - Caserma Sebastiano Valfre

Una volta gli architetti avevano un detto che,ancora oggi, funziona alla grande: "LA VERDURA ARRANGIA L'ARCHITETTURA".. Caserma VALFRE'
Una volta gli architetti
avevano un detto che,ancora
oggi, funziona alla grande:
“LA VERDURA ARRANGIA L’ARCHITETTURA”..
Caserma VALFRE’

 

944828_848236175286680_2721350796231078906_n10486430_10207893104303809_3446593820802196454_n13010899_10207893104383811_2590188018031503358_n

CASERMA VALFRE’

La caserma Valfrè è stata progettata negli anni Ottanta dell’Ottocento, nell’ambito del più complesso progetto di sistemazione dell’area a sud della città. Lo spostamento dell’alveo del canale Carlo Alberto dal sedime dell’attuale corso CentoCannoni all’attuale corso Teresio Borsalino ha reso edificabile una vasta area ancora chiusa a sud dalle fortificazioni: qui ha trovato una nuova sede il cappellificio Borsalino e la caserma di artiglieria progettata tra il 1886 e il 1891 dall’ingegnere militare Trincheri.

Il disegno urbano attuale, la presenza di grandi spazi militari, ora restituiti, o in corso di restituzione, all’uso civile, sono il risultato di una lunga stagione durata secoli in cui Alessandria ha vissuto il suo ruolo di avamposto, da cui alternativamente attaccare o difendere. La storia urbana alessandrina è stata sin dal XVIII secolo contraddistinta da scelte intrise di valenze strategico-militari che ne hanno modificato in maniera irreversibile il tessuto: a partire dal periodo napoleonico quasi tutti gli edifici religiosi sono stati trasformati in caserme e ospedali militari. Per scopi militari la cattedrale medievale è stata demolita nel 1802, e negli anni successivi il centro di Alessandria è stato sventrato per creare strade larghe e rettilinee, adatte allo spostamento di truppe. La cinta fortificata è abbattuta con notevole ritardo rispetto al resto d’Europa. Mentre altrove si demolisce, in Alessandria ancora si potenzia: è una piazzaforte fondamentale durante le guerre di indipendenza e, in quegli stessi anni la cinta viene potenziata con il campo trincerato. Contemporaneamente all’interno della città aumentano gli spazi per le caserme, i magazzini e gli ospedali militari.

537036_10202035759007363_837558254_nsafe_image