Campionato serie C 2017/18: Alessandria-Carrarese 5-0 (20/03/2018)

Campionato serie C 2017/18

Alessandria -Carrarese 5 – 0

(20/03/2018)

I Grigi? Semplicemente stellari Cinquina alla Carrarese

20/03/2018 – 22:38

di Mimma Caligaris

Tripletta di Fischnaller che va in doppia cifra. A segno Chinellato e Bellazzini.

Alessandria Carrarese
L’abbraccio del Moccagatta all’Alessandria stellare

Alessandria – Carrarese 5-0
Marcatori: pt 18′ e 28′ Fischnaller, 26′ Chinellato (rig); st 18’Fischnaller, 23′ Bellazzini
Alessandria (4-2-3-1): Vannucchi; Celjak, Piccolo (28’st Lovric), Giosa, Sciacca; Nicco (28’st Usel), Gazzi; Sestu (28’st Kadi), Bellazzini, Fischnaller; Chinellato (14’st Russini). A disp.: Pop, Ranieri, Marconi, Gjura, Ragni, Gatto, Barlocco. All.: Marcolini
Carrarese (4-2-3-1): Borra; Vitturini, Ricci, Murolo, Baraye (42’pt Coralli); Kofi, Cardoselli (42’pt Tentoni); Vassallo (42’pt Tortori), Bentivegna (28’st Cais), Tavano; Biasci (42’pt Benedini). A disp.: Lagomarsini, Andrei, Tentoni, Rosaia, Benedetti, Foresta, Possenti, Marchionni. All.: Baldini
Arbitro: Proietti di Terni
Assistenti: Mansi di Nocera Inferiore e Parrella di Battipaglia
Note: Serata fredda, terreno in buoni condizioni. Spettatori: 2300 (910 +1280) Espulso Murolo al 40′ pt per intervento da ultimo uomo Ammoniti: Baraye, Usel, Russini,Tortori per gioco falloso Angoli: 5-4 per la Carrarese Recupero: pt 2′ st 0′.

Gigantesca, immensa,stellare. Gli aggettivi si sprecano: l’Alessandria dice a tutti che non c”è solo la Coppa Italia, che ai playoff che contano, quelli nazionali ci può arrivare anche scalando la classifica. Una lezione di calcio, che vale molto più dell’aggancio alla Carrarese, dominata e travolta con le armi migliori di un gruppo che va a prendersi quello che vuole con tutto il suo enorme bagaglio di qualità, tecnica, personalità e voglia. Il successo anche del turn over: nella sera dello stop a Gonzalez, ci pensa Fischnaller, che arriva in doppia cifra. Ad applaudire i compagni anche Cazzola: una ricaduta nel recupero post infortunino rischia, purtroppo, di chiudere in anticipo la sua stagione.

LE SQUADRE
Turn over in tutte e due le formazioni. Sono cinque i volti nuovi rispetto alla formazione iniziale con la Giana (Sciacca, Bellazzini,Gazzi, Fischnaller e Chinellato), ma anche Baldini varia molto la sua squadra, scegliendo Tavano e Biasci per l’attacco.

LA PARTITA
Quando l’Alessandria riesce a sfruttare le fasce, soprattutto a destra, si rompe l’equilibrio dei primi minuti e si alza la pericolosità. Così, al 12′, punizione dalla destra che Bellazzini batte sul primo palo, colpo di testa di Fischnaller, sul palo a portiere battuto, riprende Chinellato, ancora di testa, ma quando colpisce si alza la bandierina del fuorigioco. Sono le prove generali del vantaggio: al 18′, ancora da un piazzato, questa volta sul vertice sinistro dell’area. Sempre Bellazzini maestro nelle trasformazioni, in area il colpo di testa di Piccolo, Gazzi accenna una protesta per un tocco di mano, l’azione prosegue, riprende Fischnaller al limite fulmina Borra. E’ la svolta, il vantaggio mette letteralmente le ali all’Alessandria che, in due minuti, gira completamente la gara dalla sua parte. Al 25′ Bellazzini entra in area sul taglio di Sestu devastante e illuminante. Ricci lo affronta e lo manda per le terre. Rigore, che Chinellato batte spiazzando Borra. Due minuti ed è doppietta personale diFischnaller, palla conquista dal solito Sestu, che Nicco mette con il contagiri sul secondo palo, per il tocco vincente del numero 11, ormai ad un passo dalla doppia cifra. Non sono appagati i Grigi,che al 32, potrebbero fare poker, taglio millimetrico di Sestu sulla testa di Chinellato, che gira di un nulla sulla traversa. Al 38′ ancora una accelerazione negli spazi che la Carrarese concede e che i Grigi sfruttano: Murolo affronta Chinellato e lo affonda, secondo rigore e rosso al gigante della difesa carrarese. Sul dischetto va Bellazzini, che angola poco, Borra intuisce e respinge
Prima dell’intervallo Baldini ridisegna la squadra con ben quattro cambi in contemporanea, schierando la squadra con un 3-2-4, sbilanciata per provare una difficilissima rimonta. Nessun pericolo per Vannucchi, di fatto inoperoso. E, invece, l’Alessandria mette al sicuro il risultato: ancora un uno – due micidiale, al18′ Fischnaller si porta a casa il pallone ribadendo in rete una palla spizzata di testa, che scatena le proteste per un presunto fuorigioco . Al 23′, manovra tutta in verticale, Bellazzini si fa perdonare l’errore dal dischetto e incrocia nell’angolino più lontano. C’è tempo per far debuttare Lovric e Usel. E concedere il nulla alla Carrarese.

http://www.ilpiccolo.net/home/2018/03/20/news/i-grigi-semplicemente-stellari-cinquina-alla-carrarese-5044/#.WrGDVkj9nHM.facebook

L'immagine può contenere: una o più persone, sMS e spazio all'aperto
Stampa Alessandria 21/3

Alessandria, la più bella del reame: dopo la partita perfetta con la Carrarese, adesso sotto con l’Olbia

Il quinto posto è stato riconquistato, agganciare e superare il Pisa è solo questione di tempo. Sintesi, fotogallery e interviste del dopo partita.
ROBERTO EYNARD
ALESSANDRIA

Alzi la mano chi ha pronostico la manita dell’Alessandria sulla Carrarese anche un attimo prima del fischio d’inizio. Alzi la mano chi ha previsto una prestazione di questo livello dei grigi: gioco avvolgente, precisione nei passaggi, triangolazioni fantasiose, grinta e determinazione anche quando il punteggio ha assunto proporzioni extra-large.

E ancora centrocampo costruito con il calibro, attacco pungente, difesa impenetrabile le rare volte in cui è stata chiamata in causa: la squadra di “mago” Baldini, uno che riesce a stupire sempre (vedi i quattro cambi quattro a un minuto dal riposo) è stata mandata ko sotto una gragnuola di colpi e se Sestu ha imperversato il ritrovato Fisch è stato letale come un cobra. E allora alzi la mano chi si è accorto che Gonzalez era squalificato.

Tutto questo una risposta ce l’ha: questa Alessandria, semplicemente, è diventata la più bella del reame. Il quinto posto è stato riconquistato, agganciare e superare il Pisa è solo questione di tempo anche se la classifica al momento inganna con i nove punti di vantaggio di facciata: i grigi devono giocare due partite in più e nonostante la vittoria dell’altra sera il passo dei nerazzurri è di un quattrocentista che corre i 200 metri. La vera nemica è la Viterbese in campionato e nella doppia finale di Coppa dell’11 e 25 aprile ed averle rosicchiato due punti illumina ancor di più la scorsa notte del Moccagatta.

 

Adesso avanti così con l’assalto di sabato al fortino dell’Olbia. Sullo stesso prato dove a metà novembre contro l’Arzachena i grigi furono autori di una prestazione scadente. Ma quella era una squadra da zona playout, quella di adesso da quando l’era Marcolini è cominciata è la principessa del girone.

L'immagine può contenere: 1 persona, in piedi e sMS
Stampa Alessandria 21/3

 

I risultati della 31.ma giornata: Alessandria-Carrarese 5-0; Arzachena-Cuneo 1-1; Gavorrano-Monza 1-0; Giana-Olbia 3-0; Livorno-Siena 1-0; Lucchese-Viterbese 1-1; Piacenza-Prato 1-0; Pistoiese-Pisa 0-1; Pontedera-Pro Piacenza 1-1. Ha riposato l’Arezzo.

La classifica: Livorno p.57; Siena 55; Pisa 52; Viterbese 50; Alessandria e Carrarese 43; Giana 40; Monza, Piacenza e Olbia 39; Pistoiese 36; Pro Piacenza e Arzachena 35; Pontedera 33; Lucchese 32; Arezzo e Cuneo 28; Gavorrano 26; Prato 20.

 

Il turno di sabato: Cuneo-Pontedera; Olbia-Alessandria; Arezzo-Gavorrano; Prato-Lucchese; Monza-Pro Piacenza; Piacenza-Giana; Pisa-Carrarese; Siena-Pistoiese; Viterbese-Livorno. Riposa l’Arzachena.

http://www.lastampa.it/2018/03/21/edizioni/alessandria/alessandria-la-pi-bella-del-reame-dopo-la-partita-perfetta-con-la-carrarese-adesso-sotto-con-lolbia-lyohMDWJhGZ7cneJVKlMgL/pagina.html

L’Orso Grigio ha di nuovo fame e Fischnaller suona la carica.

L’Orso Grigio ha di nuovo fame e Fischnaller suona la carica

Alessandria (Alessandria 5 – Carrarese 0) Gianmaria Zanier – Dopo i due punti gettati al vento tre giorni fa contro la Giana Erminio, ci si aspettava una prova d’orgoglio dei Grigi e così è stato. Nell’undici iniziale spazio a Bellazzini a centrocampo e a supporto dell’attacco formato dai due esterni Fischnaller e Sestu, e dalla punta centrale Chinellato. Non convocati, ovviamente, gli squalificati Gonzalez e Fissore, oltre ai “soliti” infortunati Blanchard e Cazzola. La prima occasione è per i Grigi: su punizione di Bellazzini, svetta di testa Chinellato che manda la sfera contro la traversa. Il gol è però solo rimandato, infatti al 18′, su un nuovo calcio da fermo di Bellazzini, colpo di testa di Piccolo con la palla che resta nell’area toscana. Piomba Fischnaller che castiga il portiere ospite Borra, vanificando anche il dubbio che in precedenza ci possa essere stato un possibile fallo di mano in area di un difensore gialloblu. Questa sera, però, i Grigi sembrano avere finalmente fame sul serio e, dopo un ottimo ricupero, capitan Nicco effettua un lancio per Sestu sulla fascia destra che crossa al centro ma Fischnaller di testa non inquadra la porta. Il 2-0 arriva al 26′, su calcio di rigore per un fallo subito da Bellazzini: Chinellato si incarica di battere il penalty e di destro non sbaglia. Dopo un paio di minuti, i Grigi realizzano la terza rete ancora con Fischnaller che conclude di piatto un’azione iniziata sulla fascia con un bel fraseggio tra Sestu e Nicco. Passata la mezz’ora del primo tempo, l’Alessandria potrebbe calare già il poker: prima è Chinellato di testa a mandare la palla sopra la traversa, poi è Bellazzini a farsi parare un rigore da Borra. La Carrarese, in 10 contro 11 per l’espulsione di Murolo, non da’ segni di reazione e per i padroni di casa diventa facile e, se alla fine del primo tempo Chinellato non aveva sfruttato una corta respinta di Borra su tiro di Piccolo, nella ripresa Fischnaller si dimostra ancora una volta implacabile sotto rete, stavolta su assist di testa di Nicco. All’altoatesino il pallone da portare a casa a fine gara non glielo toglierà nessuno. La “manita” arriva infine con Tommaso Bellazzini, che si riscatta dal precedente errore dal dischetto siglando il definitivo 5-0 al 69′.
Dopodiché la partita resta in ghiaccio fino alla fine, con la consueta girandola di sostituzioni. Tra meno di quattro giorni, i Grigi torneranno in Sardegna contro l’Olbia, per una gara che sarà trasmessa dall’emittente nazionale Sportitalia.

Alessandria: Vannucchi, Celjak, Sciacca, Sestu (73′ st Kadi), Nicco (73′ st Usel), Fischnaller, Piccolo (73′ st Lovric), Giosa, Bellazzini, Chinellato (58’st Russini), Gazzi. In panchina: Pop, Ranieri, Marconi, Gjura, Ragni, Gatto, Barlocco. All.: Michele Marcolini.
Carrarese: Borra, Agyei, Murolo, Tavano, Biasci (42’pt Benedini), Baraye (42’pt Coralli), Bentivegna (73′ st Cais), Cardoselli (42’pt Tentoni), Vassallo (42’pt Tortori), Ricci, Vitturini. In panchina: Lagomarsini, Andrei, Rosaia, Benedetti, Cais, Foresta, Possenti, Marchionni. All.: Silvio Baldini.
Gol: 18′ Fischnaller, 25′ rig. Chinellato, 28′ Fischnaller, 62′ Fischnaller, 68′ Bellazzini.
Arbitro: Proietti di Terni
Guardalinee: Mansi di Nocera Inferiore e Parrella di Battipaglia.
Ammoniti: Baraye, Usel, Tortori, Russini.
Espulsi: Murolo.
Angoli: 4-5.
Spettatori: 2500 circa

Le foto sono di Tony Frisina

http://www.alessandriaoggi.info/sito/2018/03/21/lorso-grigio-ha-di-nuovo-fame-e-fischnaller-suona-la-carica/

‘La vittoria dell’Alessandria. Applausi a un gruppo straordinario’

21/03/2018 – 08:17

di Mimma Caligaris

‘Sestu devastante a destra? Lui è forte ovunque. E Sciacca a sinistra? Enorme’

“Meglio di così non si poteva davvero fare”. La bellezza e la supremazia assoluta della sua Alessandria fa sorridere Michele Marcolini. I Grigi belli come non si vedevano da molto tempo, anche in altre gare vinte, il primo tempo che sarebbe da far vedere dove si insegna calcio e dove studiano quelli che poi dovrebbero insegnarlo ai giovani. Il piccolo grande capolavoro, che cancella dal campo una Carrarese ora agganciata. “Giro i complimenti ai ragazzi. Anzi, ne approfitto per riservare un plauso aggiuntivo, mio personale, oltre a quello che lo stadio ha tributato alla squadra: reagire dopo la rimonta come con la Giana, c’era tanta voglia di tornare alla vittoria in casa dopo qualche pareggio, e i ragazzi hanno reagito alla grande. Una ennesima dimostrazione di quanto questo gruppo è attento, è disciplinato, è voglioso di ottenere il massimo. Abbiamo avuto un giorno – insiste il tecnico – per provare qualcosa, a livello offensivo e difensivo, e i ragazzi sono stati splendidi nel farlo. Quando, poi, c’è una coralità come questa, e con i nostri singoli diventa bello. tanto bello”. un nome su tutti: Sestu. Da un altro pianeta. A destra, se possibile, ancora più devastante. “Sicuramente sì. ma oggi mi verrebbe d dire: Sciacca a sinistra? Enrome. Alessio è un giocatore che può giocare come vuole e ci aiuta a vincere la partita. Come è stato contro il Gavorrano: in quella gara non era né a destra, né a sinistra, era dietro la punta. Oggi meraviglioso a destra, con la Giana straordinario a sinistra, anche segnando. La realtà è che è un giocatore molto forte. Come ne ho molti altri”. E, insiste, Marcolini, su Sciacca. “A sinistra era la prima volta: mi conoscete, l’ho detto fin dal primo giorno, non ho l’abitudine di far giocare i giocatori fuori ruolo e, soprattutto, furoi piede. Ma Giacomo mi ha dato una risposta notevole”. I meriti dell’allenatore, però, ci sono, eccome. “Me li prendo, i complimenti mi fanno piacere. A me piace, comunque, mettere sempre davanti i ragazzi, perché sono loro che portano, sul campo, nell’unico momento in cui conta, tutto quanto gli si chiede. Gli interpreti principali sono loro e, per questo, i meriti vanno dati a loro. Siamo un bellissimo gruppo: metto i ragazzi, metto me, metto lo staff. Lavoriamo in sintonia, con grandissima serietà e serenità”. Già, la serenità, condizione fondamentale. “Ho trovato, qui, persone dello staff che non conoscevo. E sono stato fortunato, perché sono di grande valore, professionale e umano”. Un risultato che è anche una risposta a qualche critica affrettata dopo il pari con la Giana? “Non facile, certo, ma nel calcio servirebbe grande equilibrio, anche nel riconoscere i meriti dell’avversario. Con la  Giana la nostra è stata una grande partita, con tantissime occasioni per vincere: non ci siamo riusciti, la Giana ci ha rimontati e questo a noi brucia e parecchio, perché volevamo quei tre punti fortemente, ma questo è il calcio, che richiede equilibrio e serenità anche nel riconoscere i meriti dell’avversario”. Fra i protagonisti contro la Carrarese c’è Bellazzini, con prestazioni in crescendo. “Tommy ha bisogno di giocare: arrivava da sei mesi in D, con una preparazione  diversa e con un ruolo differente da quello in cui lo schiero io. L’adattamente serve, ma è un giocatore di qualità e continuerà a migliorare”. Sul rigore un attimo di confronto, in campo, su chi dovesse batterlo. “Ho sbagliato io, perché non ho scritto chi doveva tirarlo. L’importante è che il primo, quello dove c’è stata discussione, sia stato gol”. Ma quale ordine avrebbe scritto Marcolini? “Prima Chinellato, poi Bellazzini”, sorride il tecnico. Limitato parlare di successo del turn over? “Questa è la vittoria dell’Alessandria, del nostro gruppo, di una squadra che ha reagito ad un risultato che non le era piaciuto e lo ha fatto da squadra vera, forte, compatta, che sa quello che vuole. Un applauso grande ai miei ragazzi”

http://www.ilpiccolo.net/home/2018/03/21/gallery/la-vittoria-dell-alessandria-applausi-a-un-gruppo-straordinario-5046/#.WrIHo4C8-u0.facebook

RADIO GOLD

Alessandria schiacciasassi: Carrarese travolta dalla marea grigia

5-0 perentorio della squadra di mister Marcolini ai toscani. A segno Fischnaller autore di una tripletta, oltre a Chinellato e Bellazzini. Quest’ultimo ha anche sbagliato un rigore. Gialloblu sotto anche di un uomo per tutta la ripresa.

ALESSANDRIA-CARRARESE 5-0

Marcatori: Fischnaller, Chinellato rig, Fischnaller, Fischnaller, Bellazzini

Alessandria: Vannucchi; Celjak, Piccolo (Lovric), Giosa, Sciacca; Nicco (Usel), Gazzi, Bellazzini; Fischnaller, Chinellato (Russini), Sestu (Kadi).

 

ALESSANDRIA – Dominante, esagerata, spietata. Una Alessandria semplicemente perfetta ha fatto letteralmente a pezzi la difesa della Carrarese. Il 5-0 rifilato dalla squadra di Marcolini ai toscani ha mandato in visibilio il pubblico del Moccagatta, desideroso come mai di esultare di nuovo dopo tre pareggi interni di fila. Una serata magica, il 13^ risultato utile consecutivo per una squadra che non si pone limiti e ha voglia di divertirsi e divertire. Con questi tre punti ora l’Alessandria si trova al quinto posto in classifica.

Una Alessandria scintillante e subito padrona del campo al cospetto di una Carrarese impotente. Già dopo dieci minuti si capisce subito che i grigi sono in palla perché solo la traversa dice di no alla frustata di testa di Chinellato. Cinque minuti dopo il punteggio si sblocca grazie a una botta di destro di Fischnaller in area di rigore dopo un possibile tocco di mano di un difensore toscano. Fischnaller poco dopo fallisce il raddoppio da pochi passi con un colpo di testa impreciso al termine di un contropiede da manuale orchestrato da Nicco e rifinito da un sontuoso Sestu. Ci prova anche Chinellato col sinistro ma non impatta bene la sfera. Al 26^ però il numero 23 timbra il suo primo gol in maglia grigia trasformando un rigore concesso per fallo di Ricci su Bellazzini dopo una palla persa sul rinvio di Borra. L’Alessandria ha fame di gol e al 28^ Fischnaller appoggia di destro in rete un cross di Sestu. I grigi potrebbero dilagare negli ultimi minuti del primo tempo: Murolo stende Chinellato in area e viene espulso. Dal dischetto però Bellazzini si fa ipnotizzare da Borra. Pochi secondi dopo Chinellato non inquadra la porta da pochi metri e fallisce un’altra occasione d’oro, dopo che Borra aveva respinto una botta di Piccolo. Con l’acqua alla gola, mister Baldini decide di cambiare quattro giocatori a pochi minuti dall’intervallo: dentro Tentoni, Tortori, Benedini e Coralli.

Al 63^ della ripresa ci pensa Fischnaller a spegnare sul nascere ogni eventuale velleità degli ospiti, sotto di tre gol e di un uomo. Il numero 11 completa il suo hat trick con una girata di destro in area. Proteste dei gialloblu per una sua presunta posizione di fuorigioco ma la terna arbitrale convalida il 4-0. Al 69^ anche Bellazzini si aggiunge alla festa freddando Borra in uscita su assist del neo entrato Russini. Il numero 21 riscatta così l’errore dal dischetto nel primo tempo.

Alla fine arriva l’abbraccio meritatissimo della Nord a una squadra che già fa sognare.

https://radiogold.it/sport/calcio/129696-alessandria-schiacciasassi-carrarese-travolta-dalla-marea-grigia/#.WrGDr8iQKJo.facebook

LA STAMPA

L’Alessandria travolge un’imbarazzante Carrarese: 5 i gol dei grigi ma potevano essere molti di più

Mattatore della serata Fischnaller autore di una tripletta: gli altri marcatori Chinellato e Bellazzini
FRANCESCO GASTALDI
ALESSANDRIA

Grigi a valanga (5-0) sulla Carrarese che viene agganciata in classifica proprio dall’undici mandrogno. Marcolini cambia parecchio rispetto a sabato sera contro la Giana: dal primo minuto in campo Sciacca, Bellazzini, Fischnaller, Chinellato e Gazzi per cercare la vittoria contro la Carrarese.

Primo tempo.

Si comincia all’insegna dell’equilibrio poi al 12’ su punizione di Bellazzini colpo di testa di Fischnaller e palla sulla traversa, sulla respinta Chinellato è in off side. Al 18’ i grigi passano: punizione di Bellazzini, mischia in area e palla che arriva a Fischnaller che in mezza girata non perdona. Al 22’ cross con contagiri di Sestu per Fischnaller, colpo di testa alto di mezzo metro sulla traversa. Al 25’ Bellazzini entra di gran carriera in area di rigore, fallo di Ricci: è rigore che Chinellato trasforma con freddezza (26’).

Due minuti dopo ancora Fischnaller fa il terzo gol, e sua personale doppietta, sfruttando alla perfezione un cross di Nicco. Ancora grigi al 32’ con Chinellato che di testa potrebbe fare meglio, poi al 37’ primo pericolo creato dalla Carrarese mail guardalinee sotto la tribuna coglie Tavano in fuorigioco. Al 39’ fallo di Murolo da ultimo uomo su Chinellato e penalty per i grigi: tira Bellazzini che si fa parare la conclusione da Borra. Un minuto dopo Borra è decisivo su Piccolo.

 

Secondo tempo. Una supremazia territoriale della Carrarese non crea però problemi dalle parti Vannucchi: il quarto gol dei grigi, terzo di Fischnaller (18’), scatena le proteste dei giocatori ospiti anche. Al 23’ il quinto gol è di Bellazzini e mette definitivamente la parola fine su un match mai in bilico: al triplice fischio i giocatori possono festeggiare coi loro tifosi.

 

 

ALESSANDRIA: Vannucchi; Celjak, Giosa, Piccolo (29’ st Lovric), Sciacca; Nicco (29’ st Usel), Gazzi, Bellazzini; Sestu (28’ st Kadi), Chinellato (14’ st Russini), Fischnaller. All.: Marcolini

CARRARESE: Borra; Vitturini, Ricci, Murolo, Baraye (43’ st Coralli); Agyei, Cardoselli (43’ st Tentoni); Vassallo (43’ st Tortori), Bentivegna (29’ st Cais), Tavano; Biasci (42’ st Benedini). All.: Baldini

Arbitro: Proietti di Terni

Reti: 18’ e 28’ Fischnaller, 26’ Chinellato, st 18’ Fischnaller, 23’ Bellazzini

Note: serata fredda, terreno in buone condizioni, ammoniti Baraye, Usel, Russini, Tortori, espulsi Murolo. Spettatori 2300 circa. Angoli 5-4 per la Carrarese. Recupero 2’ + 0’.

http://www.lastampa.it/2018/03/20/edizioni/alessandria/lalessandria-travolge-unimbarazzante-carrarese-gol-dei-grigi-ma-potevano-essere-molti-di-pi-fPaO4Iqvs0ewaEzn1kYUOO/pagina.html

 

Top & Flop di Alessandria-Carrarese

La gara tra Alessandria e Carrarese, match del trentunesimo turno del girone A del campionato di Serie C, si è chiusa sul punteggio di 5-0.

Primo tempo stratosferico dell’Alessandria che è partita alla grande colpendo la traversa con Chinellato ed è passata in vantaggio con Fischnaller già al 18’. I grigi, sospinti da un Sestu in stato di grazia, hanno assestato l’uno-due decisivo al 26’, quando Chinellato ha trasformato un rigore concesso per fallo su Bellazzini, ed al 28’, quando Fischnaller ha messo a segno la doppietta personale. Nel finale di tempo i padroni di casa hanno potuto sfruttare anche un altro rigore, stavolta per fallo di Murolo su Chinellato, ma Bellazzini si è fatto ipnotizzare da Borra. Nell’occasione i gialloazzurri sono anche rimasti in dieci per il rosso diretto ai danni del difensore centrale. La ripresa ha poco da dire e le reti di Fischnaller al 63′ e Bellazzini al 69’ servono solo per arrotondare il risultato.

Alessandria che torna dunque alla vittoria interna dopo quasi due mesi e raggiunge proprio la Carrarese al quinto posto.

Ecco Top & Flop della gara.

TOP

Sestu e Fischnaller (Alessandria): sono molti i giocatori dell’Alessandria che si sono distinti. Da Fischnaller, autore di una triplettaa, a Bellazzini, nonostante il rigore sbagliato. Sestu, forse anche perchè schierato a destra, però si è superato con giocate che hanno strappato applausi a scena aperta oltre ad essere molto efficaci. DELIZIOSI

Nessuno nelle fila della Carrarese: la formazione di Baldini, che era una delle più in forma del torneo, è stata spazzata via dalla campo. Nonostante questo i molti tifosi arrivati dalla toscana hanno continuato ad incitare la loro squadra. ASSENTI

FLOP

Nessuno nelle fila dell’ Alessandria: primo tempo fantastico della squadra di Marcolini che ha annichilito gli avversari ed ha reso poco più che un allenamento la ripresa . DEVASTANTI

L’approccio della Carrarese: fin dalle prime battute si era capito che sarebbe stata una serataccia per la formazione ospite. NAUFRAGHI

http://www.tuttoc.com/girone-a/top-flop-di-alessandria-carrarese-167835

LE PAGELLE DEI GRIGI

CALCIO – GRIGI

Sestu extraterrestre, la prima tripla di Fischnaller

21/03/2018 – 01:48

di Mimma Caligaris

La vittoria al Moccagatta dopo due mesi. L’ultimo 5-0 cinque anni fa al Bra.

Cinque gol per il ritorno al successo al Moccagatta due mesi dopo l’ultima volta: era il 21 gennaio, con il Pro Piacenza, sempre nel segno di Manuel Fischnaller. Che con la Carrarese realizza la prima tripletta della carriera e va in doppia cifra in campionato. E si porta a casa il pallone, “l’ha anche firmato”, confessa il suo compagno d’attacco Chinellato. Per le statistiche (grazie a Sergio Giovanelli) l’ultimo 5-0 dell’Alessandria è al Bra, il 15 dicembre 2013. Quasi cinque anni fa. Già, il 5, numero magico dei Grigi che agganciano i marmiferi

Eccoli, i protagonisti della cinquina

VANNUCCHI Inoperoso: praticamente mai impegnato. Merito del resto della squadra, difesa e non solo, che annulla il secondo attacco del girone e per il portiere c’è solo ordinaria amministrazione e neppure un intervento degno di nota. Un paio di parate a terra, ma innocue: ng

CELJAK Coinvolto: si fa sempre trovare pronto e dalla sua parte c’è Tavano, bomber del girone, che scompare dal campo e non riesce, mai, a incidere  perché c’è  chi, Celjak appunto, gli nasconde il pallone. A risultato ormai al sicuro, fa salire la squadra con le sue sovrapposizioni: 6.5

PICCOLO Esperto: trasmette sicurezza con la tranquillità con cui va in anticipo e la spunta sempre. C’è anche il suo contributo nell’azione del vantaggio, primo a provare a deviare il pallone di testa. Ed è spesso in attacco, ma altrettanto rapidamente riprende il suo posto senza affanni: 6.5

LOVRIC Inserito: (dal 28’st) ha atteso questo momento dal primo giorno in grigio, ha pazientato e si è fatto trovare pronto quando la choamata è arrivata. Confermando che il reparto dei ‘lunghi0, in difesa è ben fornito: ng

GIOSA Efficace: in tutti i palloni che gioca, e che con mailzia ed esperienza, conquista agli avversari mette un intensità e una energia che ne amplificano gli effetti. Felici anche le scelte di tempo negli anticipi e lale scelte del momento in cui far ripartire il gioco: 6.5

SCIACCA Sorprendente: fino ad ora sempre a destra o, per piccoli scampoli, al centro. Mai a sinistra, dove sa essere bello, incisivo, convincente e determinante. Un controllo del pallone du rara intensità e giusta scelta dei tempi, come se avesse giocato da sempre in quella posizione: 7

NICCO Lotattore: la sintesi migliore della lucidità propositiva e dalla solidità in fase di  chiusura. Dal suo piede un cross millimetrico per il 3-0, è caparbio nella conquista della sfera e determinato nello sfruttarla, venendo fuori bene anche dalle situazioni più complicate: 7

USEL Debuttante: (dal 28’st) non ha ancora 18 anni, li compirà il 16 aprile, il cemtrocampista valdostano che è un punto fermo nella formazione Berretti ed ha qualità e personalità, perché entra con disinvoltura  e senza paure: ng

GAZZI Diga: ha proprio ragioner Marcolini quando sostiene che, in interdizione, è il migliore interpreti nella categoria. Conquista decine di palloni, che sradica agli avversari, con scelte di tempo perfette e con una lucidità ed una efficacia che impressionano tanto sono fatte bene e naturali: 7

BELLAZZINI Prezioso: il valore aggiunto della gara, per la capcità di giocare tra le linee, creando e sfruttando spazi sempre a testa alta, con capacità evidente di lettura del gioco. Provoca un rigore, ne batte un altro (senza esito), segna sfruttando una verticalizzazione da manuale. Gran bel piede su punizione: 8

SESTU Marziano: un extraterrestre sceso sulla terra che deliziare i culturi del calcio. ‘Il Dio del pallone ce lo preservi sempre cosi’: l’affermazione di un tifoso è una richiesta all’unanimità, perché in tutte le azioni che contano c’è lui come ideatore e come suggeritore, se ne va palla al piede e fa il vuoto: 9

KADI Mobile: (dal 28’st) fino ad ora, per lui, solo scampoli non lunghi della gara, sempre a risultato deciso. Sociramente è una condizione agevole in cui entrare, ma quando ticca il pallone dimostra di essere ben inserito e poter incidere sul risultato per provare a migliorarlo: ng

CHINELLATO Energico: se c’è da fare a sportellate lo fa e ha quasi sempre la meglio: in avanti è una presenza solida e sicura, che nella trasformazione del rigore mette la sua voglia di lasciare il segno nella gara. Anche generoso e altruista, una traversa e un paio di opportunità per un bottino ancora più ampio: 7

RUSSINI Rapido: (dal 14’st) la velocità e le accelerazioni sono le sue armi migliori, che li permettono di giostare nella sua fascia spesso in sovrapposizione. Anche protagonista di una delle migliori verticalizzazioni, quella che porta al 5-0: 6

FISCHNALLER Enorme: sempre più il giocatore che il popolo grigio ha accolto, due anni fa, trionfalmente. La versione top è adesso, cerca il gol in tutti i modi, di testa e di piede, intuisce al volo le giocate e si butta dentro, occupa da padrone la fascia, in attacco fa tutto, e la sua prima tripletta lo manda in doppia cifra. Come gli succede ogni tre anni e questo è davvero quello giusto: 9

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

 

LE INTERVISTE 

GLI AVVERSARI COSA DICONO DI NOI

Carrarese, Silvio Baldini: “Mi auguro di incontrare nuovamente l’Alessandria ai play-off…”

Silvio BaldiniNon cerca giustificazione Silvio Baldini, tecnico della Carrarese, dopo il 5-0 incassato dalla sua squadra al ‘Moccagatta’ di Alessandria.

Abbiamo preso una legnata talmente forte che ci ha stordito. Sono cose che capitano, bisogna accettarle e fare i complimenti all’Alessandria che è stata più brava di noi. Se me la fossi aspettata così – ha sorriso il tecnico con una battuta – avrei cercato una scusa e non sarei venuto. I quattro cambi alla fine del primo tempo? Dovevo cercare di aiutare la squadra, eravamo rimasti in dieci, sul 3-0. Abbiamo cercato di ritrovare morale raccogliendo le idee. Anche se, quando le serate sono storte, è inutile fare analisi, si rischia di diventare ridicoli. Noi abbiamo fiducia di arrivare nei play-off e mi auguro di incontrare nuovamente l’Alessandria, anche solo per l’orgoglio di provare a giocare un’altra partita. Se dovesse succedere innanzitutto vorrebbe dire che siamo andati avanti e se dovesse finire come questa sera, farei nuovamente i complimenti all’Alessandria”.

Baldini, poi, si sofferma sul fatto che, al termine della gara, la squadra è andata sotto le gradinata occupata dai 150 tifosi arrivati dalla Toscana che hanno incitato la propria squadra per tutta la partita incuranti del passivo. “Questo è un segnale che raramente si vede in Italia. Vuol dire che i giocatori della Carrarese, che sono ragazzi che lavorano tanto e ci mettono cuore ed impegno, si sono conquistati una fiducia. Nonostante i cinque gol non si sono mai arresi cercando di salvare la dignità. Infatti ho detto loro che se dopo un 5-0 potevano andare sotto la curva in quel modo, allora avevano fatto un grande passo avanti. Certo bisogna migliorare e capire perché l’Alessandria ci ha fatto così male. Sembra strano, ma è proprio quando si perde che si migliora. Quando si vince, invece, i complimenti possono diventare un sonnifero”.

www.voceapuana.com

Serie C, Alessandria-Carrarese 5-0: Notte fonda al “Moccagatta”

Troppo brutta questa Carrarese per essere vera. Gli azzurri rimangono in partita 11′ , poi iniziano a “scricchiolare” e dopo il vantaggio dei grigi spariscono dal campo

Serie C, Alessandria-Carrarese 5-0: Notte fonda al "Moccagatta"

Carrara – Pre-gara: Squadre in campo per il riscaldamento al “Moccagatta” di Alessandria. Intanto ci sono le formazioni ufficiali. Un po’ di turn-over per gli azzurri, il 4-2-3-1 “baldiniano” cambia negli interpreti. Esordio dal primo minuto per Vitturini che fino a qui aveva trovato spazio a gara in corso. In mediana turno di riposo per Tentoni, Cardoselli affiancherà Agyei. Tavano regolarmente in campo e agirà alle spalle di Biasci, preferito a Coralli, insieme a Bentivegna e a Vassallo che ha preso il posto di Tortori. Nel ruolo di terzino sinistro confermato dopo le belle prestazioni contro l’Arzachena e la Lucchese, l’ex Entella Baraye. Per quanto riguarda i padroni di casa, Sciacca giocherà come terzino sinistro al posto dell’ex Barlocco. A centrocampo si rivede l’ex Palermo e Torino Gazzi. Rimane da sciogliere il dubbio se Bellazzini farà l’interno di centrocampo insieme a Nicco e davanti il tridente Sestu, Chinellato e Fischnaller per un 4-3-3 o se Marcolini opterà per il 4-4-2 con Sestu e Bellazzini larghi in fascia e Fischnaller in appoggio a Chinellato. Squadre negli spogliatoi, sono state ultimate le fasi di riscaldamento.

Primo Tempo: Stanno entrando in campo Alessandria e Carrarese. Toscani con la consueta divisa da trasferta total-yellow mentre i piemontesi scelgono i pantalocini neri con casacca grigia e calzettoni neri. Saranno i grigi a battere il calcio d’inizio. Partiti!
Vanno in archivio i primi cinque minuti, è una Carrarese vivace quella scesa in campo, gli azzurri provano a fare la partita. All’11’ pt Proietti tira fuori il primo cartellino del match, è per l’azzurro Baraye che ha trattenuto Celjak. Dalla punizione dalla destra di Bellazzini, nasce la prima occasione della partita: Chinellato di testa coglie la traversa e poi non riesce a ribadire in rete, sbagliando il tap-in. Gli azzurri soffrono sulle fasce laterali, Fischnaller punta Vitturini che lo stende, questa volta sarà punizione dalla sinistra. Ancora Bellazini sul pallone, mischia furibonbda a centro area, l’Alessandria reclama un tocco di mano, ma la palla arriva a Fischnaller che la risolve spendendo il pallone in porta. 1-0 Alessandria!
Sestu sfonda a destra, alza la testa e trova Fischnaller sul secondo palo, l’attaccante grigio per poco non trova il raddoppio, che pericolo per i marmiferi. Ancora Alessandria, cross dalla trequarti destra, Chinellatto lasciato solo prova il sinistro al volo, la conclusione è svirgolata e non impensierisce Borra. Al 25′ Bellazzini recupera un rinvio sbagliato dell’ex Entella ed Arezzo, si sposta la palla in area e viene steso da Ricci, calcio di rigore. Dagli undici metri va Chinellato che raddoppia. Passano tre giri di lancette e i grigi calano il tris con Fischnaller, che tutto solo mette dentro il traversone di Sestu. Punizione fin troppo severa per gli azzurri che erano partiti bene ma ora la gara è a senso unico. Non reagisce la Carrarese e l’Alessandria sfiora il poker, Sestu disegna l’ennesimo cross, Chinellato però non trova la porta. Al 39′ Murolo viene espulso perché atterra in area il n°23 dei grigi, ancora un calcio di rigore. Bellazzini si incarica della battuta, Borra neutralizza. Sugli sviluppi del corner Piccolo batte a colpo sicuro, l’estremo azzurro si supera e poi Chinellato spreca la deviazione dalla corta misura. Quattro cambi per mister Baldini: fuori Baraye, Cardoselli, Biasci e Vassallo; dentro Coralli, Tentoni, Benedini e Tortori. Finisce il primo tempo, ora è davvero dura per la Carrarese, sotto di tre reti ed in inferiorità numerica. E’ impressionante come gli azzurri, dopo un bell’avvio, siano usciti dal campo dopo il vantaggio dei piemontesi.

Secondo Tempo: inizia la ripresa. Azzurri a tre dietro con Vitturini, Benedini e Ricci. Tentoni e Agyei a centrocampo, Bentivegna largo a sinistra con Tortori sul lato opposto. Tavano e Coralli di punta. Trascorrono i primi dieci minuti della ripresa, la Carrarese tenta una reazione ma i ritmi sono calati vistosamente e l’Alessandria controlla bene lo svolgimento della gara. Primo cambio per mister Marcolini, fuori Chinellato e dentro Russini.
Al 62′ st l’Alessandria cala il poker con il tris di Fischnaller, l’attaccante di Bolzano, partito sul filo del fuorigioco batte Borra. Proteste veementi degli azzurri che chiedevano l’offside. Notte fonda al “Moccagatta”, i grigi calano il pokerissimo con Bellazzini. L’Alessandria sfonda a sinistra con Russini che poi serve Bellazzini, l’ex Pistoiese si fa perdonare l’errore dagli undici metri e con facilità batte l’estremo azzurro. Triplice cambio per Marcolini che da spazio ai più giovani: dentro Kadi, Usel e Lovric; fuori Sestu, Nicco e Piccolo. Ultimo cambio per la Carrarese, Cais prende il posto di Bentivegna. Per il millenial Usel, si tratta dell’esordio tra i professionisti. Aggiorna le statistiche l’esordiente n°17 grigio che a dieci più recupero dalla fine rimedia il giallo. All’88’ st Tortori mette giù Russini che accena ad una reazione, Proietti li ammonisce entrambi. Cartellino pesante per il n° 20 dei grigi che salterà la prossima sfida con l’Olbia. Finisce senza recupero al “Moccagatta”, davvero troppo brutta questa Carrarese per essere vera. Si ferma dunque a sette la serie di risultati utili della “banda” Baldini. L’Alessandria con i tre punti di stasera raggiunge gli azzurri a quota quarantatre ma con una partita da giocare e miglior differenza reti negli scontri diretti, si prende la quinta posizione in classifica. Prossimo appuntamento in programma, la trasferta di Pisa, sabato 24 alle 20:30. Contro i nerazzurri, vittoriosi stasera a Pistoia, servirà una Carrarese diversa da quella sbiadita vista ad Alessandria.

Il tabellino:

Alessandria: Vannucchi, Celjak, Sciacca, Sestu (73′ st Kadi), Nicco (73′ st Usel), Fischnaller, Piccolo (73′ st Lovric), Giosa, Bellazzini, Chinellato (58’st Russini), Gazzi. A disp.: Pop, Ranieri, Marconi, Gjura, Ragni, Gatto, Barlocco. All.: M. Marcolini.

Carrarese: Borra, Agyei, Murolo, Tavano, Biasci (42’pt Benedini), Baraye (42’pt Coralli), Bentivegna (73′ st Cais), Cardoselli (42’pt Tentoni), Vassallo (42’pt Tortori), Ricci, Vitturini. A disp.: Lagomarsini, Andrei, Rosaia, Benedetti, Cais, Foresta, Possenti, Marchionni. All.: S. Baldini.

Arbitro: Matteo Proietti di Terni.

Assistenti: Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore & Giuliano Parrella di Battipaglia.

Reti: 18′ pt Fischnaller, 25′ pt rig. Chinellato, 28’pt Fischnaller, 62′ st Fischnaller, 68′ st Bellazzini.

Ammoniti: Baraye, Usel, Tortori, Russini.

Espulsi: Murolo.

Angoli: 4-5.

Recupero:2’/-.

LUCA TONINI
20/03/2018 19:51:37
http://www.voceapuana.com/mobile/carrara/sport/serie-c-alessandria-carrarese-5-0-notte-9017.aspx

LA NAZIONE

Alessandria-Carrarese, che incubo: finisce 5-0 per i grigi / FOTO

Al Moccagatta una trasferta da incubo per la squadra di Baldini

Alessandria, 20 marzo 2018 – Crollo Carrarese al “Moccagatta” dopo sette risultati utilli: l’Alessandria segna cinque reti e crea occasioni a ripetizione. La squadra di Baldini non è mai in partita e nel giro di mezzora va sotto di tre reti. Fischnaller, in tripletta, Sestu e Bellazzini, con capitan Nicco presente i ogni azione, dettano gioco e annichiliscono i sogni di gloria dei numerosi tifosi azzurri arrivati in Piemonte. Dopo una traversa di Chinellato, Fischnaller apre le danze raccogliendo a centro area una respinta della difesa ospite al 18′.

Otto minuti dopo Chinellato dal dischetto fa il due a zero, mentre sempre Fischnaller insacca il tris.

Prima del riposo Bellazzini sbaglia un altro rigore e nell’azione che origina il penalty viene espulso Murolo per fallo da ultimo uomo.

Nella ripresa le altre due reti. Carrarese al tappeto che non tira mai in porta e con una difesa colabrodo che ha vacillato dall’inizio alla fine. Baldini al 43′ ha cambiato quattro giocatori in un colpo solo.

Il tabellino

ALESSANDRIA (4-3-3): Vannucchi; Celjak, Piccolo (73′ Lovric), Giosa, Sciacca; Gazzi, Nicco (73′ Usel), Bellazzini; Sestu (73′ Ahmed), Fischnaller, Chinellato (57′ Russini). A disp.: Pop, Lovric, Ranieri, Marconi, Gjura, Usel, Russini, Ragni, Ahmed, Barlocco. All. Marcolini.

CARRARESE (4-2-4): Borra; Vitturini, Murolo, Ricci, Baraye (41′ Benedini); Agyei, Cardoselli (41′ Tentoni); Bentivegna, Vassallo (41′ Tortori), Tavano, Biasci (41′ Coralli). A disp.: Lagomarsini, Possenti, Foresta, Cais, Benedetti, Marchionni, Andrei. All. Baldini.

Arbitro: Proietti di Terni.

Marcatori: 18′, 28′ e 62′ Fischnaller, 26′ Chinellato su rigore, 68′ Bellazzini.

Note: ammoniti Baraye, Usel, Tortori e Russini; espulso Murolo al 39′ pt. Angoli 6-4; recupero 2′-0′

FOTOGALLERY

foto Mario Coscarella

 foto Tony Frisina

L'immagine può contenere: 2 persone, persone che praticano sport e spazio all'aperto

L'immagine può contenere: una o più persone e spazio all'aperto

L'immagine può contenere: 1 persona, con sorriso, sta praticando uno sport e spazio all'aperto

L'immagine può contenere: 2 persone, persone che praticano sport, stadio e spazio all'aperto

L'immagine può contenere: una o più persone, persone che praticano sport, stadio e spazio all'aperto

Foto Ilaria Cutuli

 foto Federica Castellana

 foto La Presse