1936 – La SAA offre al pubblico alessandrino uno dei più moderni autobus italiani

La SAA ha così modo di offrire al pubblico uno dei più moderni autobus italiani. “ Ieri nel pomeriggio -scrive il Piccolo di Alessandria del 2 maggio 1936, è stato inaugurato un gigantesco autotreno passeggeri che farà servizio sulle linee principali della SAA .Questo è il primo autotreno del genere che giunge in Piemonte e la cittadinanza ha potuto a lungo ammirare questo capolavoro della tecnica italiana pel nuovo sistema intercomunicante colla retromarcia, inventato dall'ingegnere Baratelli su brevetto Macchi. A visitare l'autotreno giunse S. E. il Prefetto che ebbe parole di lode per il geniale perfezionamento di questo nuovo ramo della industria italiana. Erano pure presenti il Commissario alla Provincia gr. uff. Vaccari, il comm. Giulio Cesare Fuortes, capo del Circolo Ferroviario di Torino il Marchese Saporiti e varie altre personalità. Dopo la visita ufficiale il pubblico è stato ammesso alla visita interna dell'autotreno e vennero eseguiti diversi giri attorno alla piazza Vittorio Emanuele tra l'ammirazione generale.
La SAA ha così modo di offrire al pubblico uno dei più moderni autobus italiani.
“ Ieri nel pomeriggio -scrive il Piccolo di Alessandria del 2 maggio 1936, è stato inaugurato un gigantesco autotreno passeggeri che farà servizio sulle linee principali della SAA .Questo è il primo autotreno del genere che giunge in Piemonte e la cittadinanza ha potuto a lungo ammirare questo capolavoro della tecnica italiana pel nuovo sistema intercomunicante colla retromarcia, inventato dall’ingegnere Baratelli su brevetto Macchi. A visitare l’autotreno giunse S. E. il Prefetto che ebbe parole di lode per il geniale perfezionamento di questo nuovo ramo della industria italiana. Erano pure presenti il Commissario alla Provincia gr. uff. Vaccari, il comm. Giulio Cesare Fuortes, capo del Circolo Ferroviario di Torino il Marchese Saporiti e varie altre personalità. Dopo la visita ufficiale il pubblico è stato ammesso alla visita interna dell’autotreno e vennero eseguiti diversi giri attorno alla piazza Vittorio Emanuele tra l’ammirazione generale.